5 cose da vedere a Rovereto

A poca distanza da Trento, quest’elegante cittadina ha tanto da offrire

A meno di mezz’ora di treno da Trento, la città di Rovereto è un punto di riferimento per chi ama l’arte e il buon vivere. È qui che trovi il Mart, tra i musei di arte contemporanea più importanti d’Italia, ed è sempre qui che ha vissuto Fortunato Depero, uno dei grandi artisti italiani del Novecento. Rovereto, inoltre si trova nel cuore della Vallagarina, zona del Trentino famosa per il vino Marzemino.

E poi ci sono il castello con la sua terrazza panoramica sulla città, le osterie tipiche, la cucina gourmet dello chef stellato Alfio Ghezzi, i piccoli negozi del centro: tutto a portata di mano, raggiungibile a piedi dalla stazione ferroviaria. Rovereto, infatti è collegata a Trento e ad altre importanti città italiane (Verona, Venezia), da un efficiente sistema di trasporto ferroviario.

Per questo, se sei in vacanza a Trento, ti consigliamo di prenderti una giornata libera per scoprire tutto quello che questa raffinata cittadina ha da offrire. Ecco 5 posti che assolutamente vedere.

#1

Mart

Questo grande museo di Arte Moderna e Contemporanea è uno dei luoghi più visitati di Rovereto, riconoscibile dalla sua iconica cupola, disegnata dall’archistar Mario Botta. Il museo ospita importanti mostre temporanee, oltre ad una ricca collezione permanente. E dopo la visita, non dimenticar di fare tappa al ristorante dello chef Stellato Alfio Ghezzi, nella piazzetta del museo.

#2

Casa d’arte Futurista Fortunato Depero

Rovereto ha dato i natali a uno dei più importanti artisti italiani del Novecento: Fortunato Depero, esponente di spicco del futurismo. A pochi minuti di passeggiata dal Mart trovi la sua casa, che oggi ospita la sua collezione d’arte: dipinti, arazzi, mosaici, disegni, oggetti di design, collage, manifesti, locandine e mobili… opere frutto dell’estro e della creatività di questo straordinario artista.

#3

Castello di Rovereto

 Continuando la tua passeggiata per il centro storico, non ti resta che affrontare una breve salita per varcare il portone d’ingresso del castello, che ospita il Museo Storico Italiano della Guerra. Divise, corazze, armi e documenti che raccontano oltre cinque secoli di battaglie e guerre, dal Rinascimento alla Prima Guerra Mondiale.

#4

Campana dei Caduti

Dalla guerra alla pace. Alta 3,36 metri per un diametro di 3,21 metri, è la più grande campana del mondo che suoni a distesa: è stata realizzata nel 1924 fondendo il bronzo dei cannoni delle nazioni belligeranti, da allora diffonde il suo messaggio universale di fratellanza, con i suoi cento rintocchi al tramonto. Per raggiungerla è necessaria una passeggiata di circa mezz’ora, partendo dal centro storico.

#5

Museo di Scienze e Archeologia

Archeologia, zoologia, botanica, astronomia, scienze della terra, robotica: sono tante le discipline che animano questo museo, tra i più antichi d’Italia: pensa che fu fondato come società privata nel 1851! Al suo interno puoi visitare la sua ricca collezione permanente, con sale dedicate ai minerali, ai fossili e agli uccelli, e le mostre temporanee che ogni anno approfondiscono temi diversi.

Pubblicato il 16/02/2022