Cena in rifugio? Il piacere di una piccola avventura!

Con le ciaspole, in motoslitta o sul gatto delle nevi

Se vieni in Trentino in inverno, non puoi andare via senza aver cenato in un rifugio, una malga o in uno chalet.

Avvolto dal tepore del legno e abbracciato dalle Dolomiti, appena entri assapori il profumo dei tortel di patate al centro della tavola, insieme a quello dello speck, della luganega e dei gustosi formaggi d'alpeggio, magari accompagnati da un calice di Teroldego. Mentre fuori la neve avvolge con il suo manto silenzioso i boschi di abeti e larici.

Per rendere unica questa cena speciale, potresti scegliere un modo originale e un pizzico avventuroso per raggiungere il rifugio. Potrebbe essere una  passeggiata sulle ciaspole al chiaro di luna o una corsa in motoslitta o a bordo di un gatto delle nevi.

Una volta arrivato, non devi fare altro che scrollarti la neve dagli scarponi, togliere guanti e cappello e sederti a tavola. Buon appetito!

Come in una favola

Pietra, legno, il grande caminetto e la veranda rendono magica l’atmosfera di Malga Roncac, una baita costruita ai margini del bosco e affacciata sul paese e sulle montagne di Moena, la Fata delle Dolomiti. Puoi arrivarci in auto ma noi ti consigliamo di salire a piedi, sotto il cielo stellato, con una facile passeggiata.

Sapori antichi

In alta Val di Cembra, dopo una ciaspolata di circa un’ora dai Masi Alti di Grumes, nel bosco, al tramonto, cosa immaginare di meglio che un oste che sappia raccontarti cosa porta nel piatto, ma soprattutto da dove provengono gli ingredienti? Al Rifugio Potzmauer, questo succede tutti i weekend dell’inverno trentino.

Una culla di stelle

Con le ciaspole o col gatto delle nevi? Da Andalo o da Molveno, La Montanara, sull’altopiano di Pradel della Paganella-Dolomiti di Brenta, è là dove si danno appuntamento le stelle. Pasta fresca fatta in casa, taglieri, polenta cotta sula legna e dolci della famiglia Sartori che da quarant’anni gestisce con passione il Rifugio.

A cena in motoslitta

Salire su in motoslitta, dove le stelle sembrano di più, attraversando il bosco bianco di neve. È così la cena allo Chalet Monte Cimone, a Lavarone, nell’Alpe Cimbra. Piatti tradizionali di montagna, una stufa che riscalda l’ambiente e, se capitate nelle serate giuste, anche tanta musica.

Bianco di lago

Bastano scarponi impermeabili con ramponcini, in alternativa alle ciaspole, per conquistare il Rifugio Nambino in inverno, con una facile passeggiata di circa 40 minuti. Un incanto! Ad attenderti dal 1933 la famiglia Serafini che organizza, su prenotazione, anche cene a degustazione con menù di terra o di lago.

Arte gourmet

Prenota la tua cena gourmet in questo chalet nel cuore del Latemar. Potrai raggiungere Baita Caserina in Val di Fiemme direttamente in motoslitta costeggiando RespirArt, il parco d’arte più alto al mondo. Ad attenderti pasta fatta in casa condita con salsiccia, gulasch e poi stufati di selvaggina o taglieri dop.

Il cioccolato delle Dolomiti

Balcone sulle Dolomiti di Brenta, la Baita Ciocomiti è all’interno della ski area Campiglio Dolomiti di Brenta Val di Sole Val Rendena. Puoi raggiungerla con le ciaspole su sentieri tracciati e ben segnalati o col gatto delle nevi al chiaro di luna. Piatti della tradizione trentina e dolci fatti in casa. D’obbligo, il cioccolato!

Come un abbraccio

Accogliente, ecosotenibile, l’unico rifugio dalla forma perfettamente tondeggiante come l’abbraccio della famiglia Rech, che a 1600 mt sul Dosso della Martinella, ti attende. La Baita Tonda propone cene speciali dai sapori della tradizione della Vallagarina che ti conquisteranno dopo una salita in motoslitta al chiaro di luna.

Pubblicato il 12/11/2021