Damiana Dellantonio & Leo Dalla Cort
Un mix di classici natalizi, brani jazz e vibrazioni soul accompagna l'aperitivo al parco, tra le luci e le casette dei mercatini
Classe 1994, originaria di Cavalese, Damiana Dellantonio è figlia d'arte e inizia a cantare da giovanissima nei contesti musicali locali. Nel tempo dà vita a diversi progetti stabili, spaziando con naturalezza dagli standard jazz alle cover dei grandi nomi del funk, acid jazz e soul. Si diploma in canto jazz al Conservatorio "F.A. Bonporti" di Trento e Riva del Garda, proseguendo la sua formazione alla Saint Louis College of Music di Roma, dove segue lezioni con Serena Brancale. Con lei, oltre allo studio, nasce anche una collaborazione artistica. Parallelamente all’insegnamento del canto, Damiana porta avanti la sua vena creativa: nel 2019 pubblica l'EP "Plastica", sei brani originali che mescolano soul, pop e jazz, riflettendo la sua voglia di esplorare più mondi sonori. Una voce che sa mettersi in gioco, tra scrittura, ricerca e libertà espressiva.
Pianista e tastierista bellunese, Leonardo Dalla Cort è una delle promesse del nuovo panorama musicale italiano. Figlio e nipote d'arte, inizia giovanissimo con la batteria, per poi innamorarsi della tastiera: da allora, vive tra i tasti bianchi e neri. Nonostante la giovane età, ha già collaborato con grandi nomi come Maxx Furian, Federico Malaman, Luca Meneghello, Riccardo Fioravanti e Rosario Giuliani, e ha partecipato alle registrazioni di "Back Home", l'ultimo disco di Maxx Furian. Spazia con disinvoltura tra jazz, pop-rock, funk e musica d'autore, rendendosi protagonista di progetti che omaggiano artisti come Pino Daniele e Sting, e collaborando con Mario Venuti, Ernesttico e Rossana Casale. Un giovane musicista con le idee chiare e le mani che parlano la lingua della musica.
