Pechenada col Folk
La Domenica di Pasqua, dopo la messa, rivivi le tradizioni fassane con il gruppo folk di Soraga. Chi porterà a casa più uova colorate?
Domenica 20 aprile, dopo la Messa di Pasqua, il gruppo folk di Soraga ti aspetta nel prato antistante la chiesa per la "Pechenada". Il vincitore si aggiudicherà... Per scoprirlo, dovrai sfidare gli altri concorrenti! E non è tutto: partecipa alla pesa ed indovina il carico sulla bilancia!
Una delle tradizioni pasquali, ancor vive oggi in Val di Fassa, è la battaglia a colpi di uova dipinte, che in ladino si riassume col verbo "pechenèr". Il gioco, a coppie (un tempo costituite solo da uomini), prevede che ciascun sfidante cerchi di rompere il guscio dell’avversario conquistando, così, il suo uovo. Le sfide si svolgono "de spiz e de cuf" (con la punta o il fondo dell'uovo). Un tempo erano le donne, soprattutto le ragazze da marito, a dipingere le uova pasquali il Sabato Santo. Quando la domenica di Pasqua arrivava a trovarle a casa un possibile fidanzato gliene offrivano cinque, seguendo il proverbio ladino che recita: "Un no l’è da dèr, doi no i è da tor, trei vegn dal cher, cater l’è da mat e cinch l’è d’amor" (Uno non va dato, due non sono da prendere, tre vengono dal cuore, quattro son da matto, cinque son d’amore).
In caso di maltempo, l'appuntamento è La Gran Ciasa.