Un saggio dopocena
LA STAZIONE / destinazione cultura si prepara ad aprire le porte alle scrittrici e agli scrittori che quest'estate parteciperanno all' Aperitivo con l'Autore e, Novità del 2025, a Un Saggio Dopocena alle 20.45 con intermezzi musicali a cura della Scuola di musica "Il Pentagramma".LA STAZIONE per l'occasione si trasformerà in un salotto letterario.
Annalisa Monfreda – Quali soldi fanno la felicità. Perché le donne non sono pagate abbastanza, e altre domande audaci – ed. Feltrinelli
Primo appuntamento serale della rassegna di incontri con scrittori e scrittrici, organizzata da LA STAZIONE / destinazione cultura in collaborazione con l'Amministrazione comunale di Predazzo e la Libreria Lagorai. “Un Saggio dopocena” quest’anno affianca gli eventi pomeridiani del tradizionale “Aperitivo con l’autore” con approfondimenti di tematiche di interesse generale.
Prima ospite di questo nuovo format sarà, venerdì 11 luglio, Annalisa Monfreda con “Quali soldi fanno la felicità”, edito da Feltrinelli. L’appuntamento è alle 20.45 presso LA STAZIONE / destinazione cultura.
Monfreda ha diretto numerosi magazine italiani, tra cui per nove anni, fino alla fine del 2021, “Donna Moderna”, la rivista femminile più letta in Italia. A quarantatré anni, inizia una nuova stagione della sua vita. Lascia la direzione di “Donna Moderna” per un’avventura da imprenditrice nel campo editoriale. Fonda con altri soci “Rame”, una piattaforma che vuole rompere il tabù culturale attorno ai soldi e democratizzare l’accesso ai servizi finanziari.
Il sottotitolo di “Quali soldi fanno la felicità?”, il libro che Monfreda presenterà a Predazzo, è indicativo della tematica sviluppata dalla giornalista: “Perché le donne non sono pagate abbastanza, e altre domande audaci”.
Seguendo il filo della propria relazione incompiuta con i soldi, l’autrice ne individua le radici nella sua storia familiare e in un modello socio-economico che, da una parte, monetizza il nostro valore e, dall’altra, ci educa a tacere l’argomento denaro. Attraverso i microfoni del podcast “Rame”, l’autrice si fa raccontare da oltre cento persone la loro storia finanziaria più intima. Scopre che ognuna prova vergogna o senso di colpa per le scelte che ha fatto, per i soldi che ha perduto, per quelli che non riesce a guadagnare, o che possiede senza esserseli sudati. L’ipotesi di fondo è la convinzione che possiamo cambiare la nostra relazione con i soldi, togliere loro il potere e scippargli il controllo sulla nostra vita semplicemente mettendoli al centro della conversazione. E che questa nuova relazione, oltre a renderci più felici, possa rappresentare una delle spinte più forti verso la trasformazione di un sistema economico che riteniamo inamovibile, ma che è solo l’ennesima storia che ci siamo raccontati.
La Libreria Lagorai sarà presente all’appuntamento con copie dei libri dell’autore per chi desidera acquistarli e per il firma copie.
Ingresso libero